Inesorabili come un orologio svizzero, i giapponesi spaccano il secondo delle 21.30 (orario di inizio concerto, specificato nell’evento), ed onestamente a Roma non siamo abituati a tanta precisione negli orari di inizio degli spettacoli. Il Largo Venu...
Recensioni
-
BORIS: Feedbacker
La copertina è il sunto di ciò che 'Feedbacker' rappresenta. Wata è stesa per terra, tramortita molto probabilmente dal suono indemoniato dei stessi suoni prodotti dalla sua band. Come voler dire “vedete cosa provoca l’ascolto di questo disco?”. Ecco, loro vi hanno avvertito. 'Feedbacker' è un’u...
Read more -
BORIS: Akuma No Uta
Akuma No Uta… la canzone del diavolo. Quale mai sarà la trasposizione in musica di cotanta cattiveria espressa in parole? E soprattutto: visto che parliamo dei Boris, in che modo disegneranno tramite le note, questo titolo? Dopo un intro di scuola Earth, eterea ma minacciosa, finalmente inizia i...
Read more -
BORIS: Megatone
Ad ascolto terminato, tutto quello che mi viene da dire è che non sempre, i dischi che in un modo o nell’altro sono stati scritti da una all-stars team, vengono bene. È quindi un bene sapere che anche i Boris, alla loro prima collaborazione con il noto artista Merzbow, hanno toppato alla grande. ...
Read more -
BORIS: Heavy Rocks
Sono pazzi questi giapponesi! Più si va avanti cronologicamente a scoprire la loro discografia, e più capisci quanto sono folli, quanto la loro genialità sia enorme, ma soprattutto non sia mai fine a sé stessa. Perché ci sono gruppi, o artisti che dir si voglia, che magari son pur consapevoli del...
Read more -
LAMENTS OF SILENCE: RESTART YOUR MIND
Anche se non si tratta dei soliti pivellini sfigati (ma con contratto), di questi trendaioli iberici non sentivamo proprio la mancanza. Eh certo, perchè questa ennesima stucchevolissima e commerciale band che si autodefinisce "advantgardish death" non fa altro che sfidare in zuccherosità e sconta...
Read more -
BORIS: Flood
Note secche e decise, riecheggiano nell’aria. Improvvisamente quest’eco viene disturbato da rumori lontani. Quasi come un gigante distrugga il creato con le sue enormi pedate sulla terra. Le note, gli accordi, si fanno forti, gli echi più assordanti, ma nonostante questo, ascoltando il primo quar...
Read more -
Moonspell: The Butterfly Effect
Molto spesso si dice che il significato intrinseco di un lavoro risiede ne suo titolo. E mai frase fu più azzeccata per dare un senso all’ennesimo, ottimo prodotto dei portoghesi Moonspell. I nostri amici stregoni ci hanno regalato un lavoro che può essere considerato, senza ombra di dubbio, la q...
Read more -
BORIS: Split W/ Choukoku no Niwa
Prima di salutare il 2000, con un nuovo full-length, i Boris scrivono un ultimo pezzo che andrà a comporre il lato b dello split con i Choukoku No Niwa, una band hardcore giapponese. Stavolta il trio, non cambia le carte in tavola, anzi a dire il vero l’unica cosa nuova in questo split è la loro ...
Read more -
BORIS: Split W/ Tumsk
Ecco un altro ep pubblicato sottoforma di 7”, per la gioia di tutti i collezionisti. È importante in questi casi proporre materiale che valga la pena dell’acquisto. Sennò la razione di delusione è troppa per l’acquirente: ci si trova ad aver comprato un prodotto magari sin troppo difficile da rep...
Read more -
BORIS: Split W/ Barebones
È risaputo che le bands che suonano determinati tipi di generi, sono sempre orientati alla pubblicazione di una miriade di split. I Boris sono tra questi, anche se a giudicare dalla "concorrenza", loro si mantengono, dato che ne avranno pubblicati una decina scarsi. Lo split con i Barebones, con...
Read more -
BORIS: Absolutego
Difficilmente si resisterebbe ad un disco che suona il più terrificante delle vibrazioni drone. Quel genere ormai caduto nell’oblio chiamato moda, un errore in cui si incappa ormai sin troppo spesso: quello di far diventare -ciò che è di nicchia- un "prodotto" a portata di tutti… o quasi. In que...
Read more -
the murder of my sweet: divanity
Ottimo debutto, sotto l’ala protettrice della Frontiers, per gli svedesi The Murder Of My Sweet, band che si potrebbe senza ombra di dubbio definire un vero e proprio crocevia tra il mondo del metal e quello del pop. Infatti questo lavoro propone delle deliziose sonorità gothic sapientemente misc...
Read more
