Inesorabili come un orologio svizzero, i giapponesi spaccano il secondo delle 21.30 (orario di inizio concerto, specificato nell’evento), ed onestamente a Roma non siamo abituati a tanta precisione negli orari di inizio degli spettacoli. Il Largo Venu...
Recensioni
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POMPEI NIGHTS: Pompei Nights Rather Die Than Livin' In Boundaries
Finalmente arriva il full-lenght di questa band che ha affascinato la scena sleaze lo scorso anno con l'EP 'Midnight Mistress'. Naturalmente lo stile non varia di una virgola, parliamo di uno stereotipato hard rock alla Skid Row, Wildside e Sleeze Beez di pregevolissima fattura, la costruzione de...
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ELEVENER: Symmetry in Motion
Dopo il debutto del 2008 torna uno dei più bei progetti AOR fuoriusciti dalla Svezia negli ultimi anni. Rispetto al precedente capitolo il solo superstite è il tastierista Johan Bergquist il quale oggi è coadiuvato dall'eccelente chitarrista Magnus Lindqvist. L'ugola di turno è donata dal fantast...
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MAGO DE OZ: La Ciudad De Los Arboles
I Mago De Oz sono una di quelle band dotate di una tecnica strumentale davvero sopraffina che, con l'ingresso del nuovo chitarrista Jorge Salàn, riesce a comporre un nuovo album in stile folk-progressive; il carismatico Txus Di Fellatio, conosciuto come "El Principe de la Dulce Pena" tira fuori d...
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LEAVES' EYES: MEREDEAD
Dopo quasi un anno e mezzo dall'ottimo 'Njord', è un piacere poter ascoltare un nuovo disco dei Leaves' Eyes, band che ormai per la sottoscritta è diventata un sinonimo di garanzia all'interno del variegato panorama gothic. Capaci sin dall'esordio di regalarci pezzi coinvolgenti e di alta qualità...
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DYNABYTE: 2KX
Oltre un lustro di attesa per il follow up dell'apprezzato 'Extreme Mental Piercing' (2004) sono valsi la pena non solo per settare meglio i meccanismi androidi dell'esordio, ma sopratutto per riascoltare questo super progetto formato da nostra signora del black, al secolo Cadaveria ("delicata ug...
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SHINEDOWN: Somewhere in the Stratosphere [Live]
Live ufficiale per questa grandissima band cresciuta al sole della Florida, e dopo tre dischi in studio e l'aver raggiunto una popolarità sempre più crescente pubblicano questo disco diviso in due parti, una acustica e l'altra elettrica, proponendo la scaletta di entrambe quasi in maniera specula...
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NOMAD: TRANSMIGRATION OF CONSCIOUSNESS
Arrivano dalla Polonia questi Nomad, altra band proveniente dall'interessante realtà locale. Dal titolo e dall'art cover si capisce bene che il livello delle tematiche sarà più elevato dei soliti cristi in croce e/o stupri-omicidi. L'ascolto di 'Transmigration Of Consciousness' è reso ostico dall...
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IPERYT: NO STATE OF GRACE
Arrivano dalla Polonia e sono al secondo album questi Iperyt, band dedita a un sound feroce e contundente che definiscono "Terrorcore", notizia che riportiamo solo per dovere visto che siamo persone serie. In concreto, 'No State Of Grace' parte con una traccia omonima che colpisce immediatamente ...
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Reys of Lyght: Rejected
Dopo due anni di lavoro esce 'Rejected', album d'esordio dei Reys Of Lyght. Un progetto che ruota attorno a temi interessanti quali il risveglio dell'uomo dall'apatia che lo caratterizza rispetto alle angherie subite nella società odierna, reagendo attraverso la fede de...
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LOVEX: Watch Out!
Filone scandivano iniziato con i The Rasmus i quali, proponendo una sorta di hard rock molto, molto melodico con abuso di melodie un po' depresse e l'uso smodato di tastiere, hanno raggiunto risultati eccelsi. I Sunrise Avenue e i Lovex sono loro discepoli, ma mentre i Sunrise hanno azzeccato lo ...
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ELECTRIC BOYS: And Them Boys Done Swang
Ma che gran bella sorpresa, e che gran bel ritorno. I funk 'o metal svedesi hanno rimesso la testa fuori dal guscio! Con la formazione originale riprendono il discorso interrotto quindici anni fa con una produzione da urlo, la voce di Conny Bloom che è ancora splendida, e ci regalano le loro gest...
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CALENDULA: Calendula
Nella botte piccola c'è il vino buono, e la Lo Fi Creatures l'ha capito bene. In dieci minuti i Calendula riescono a miscelare quelle sonorità tanto messe in mostra negli ultimi anni delineato col termine postcore. La loro proposta, però, non si ferma qui, ma viaggia oltre verso i confini dell'ha...
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