Inesorabili come un orologio svizzero, i giapponesi spaccano il secondo delle 21.30 (orario di inizio concerto, specificato nell’evento), ed onestamente a Roma non siamo abituati a tanta precisione negli orari di inizio degli spettacoli. Il Largo Venu...
Recensioni
-
Morton: Come Read The Words Forbidden
Debutto discografico per gli ucraini Morton, progetto nato dalla mente di Max Morton. La band ha deciso di votarsi anima e corpo al power, e questa è una scelta quanto mai coraggiosa ed ammirevole se si considera quanto sia inflazionata la scena europea. La prima cosa che colpisce sin dal primo a...
Read more -
ALMAH: MOTION
Non sono mai stato troppo favorevole ai side projects perchè troppo spesso tendono ad essere troppo simili come sound e come songwriting a quelli della "band madre". Si differenzia in questo senso dagli altri, e finalmente, aggiungerei, Almah, la creatura di Edu Falaschi, singer degli Angra. Se n...
Read more -
Iron Savior: The Landing
Avevo perso di vista, lo ammetto, gli Iron Savior negli ultimi anni e il progressivo diradarsi delle loro uscite in studio non ha certo deposto in loro favore: è quindi con sorpresa (e soddisfazione) che mi sono immerso nell'ascolto del nuovo 'The Landing', certo tra l'altr...
Read more -
NOVEMBER'S DOOM: The Pale Hunt Departure
Per meglio immedesimarsi nella comprensione delle sfumature di questo piccolo diamante bisogna tener presente che il cantante (autore delle liriche) soffre di sclerosi multipla, e con l'andare del tempo le medicine fanno sempre meno per alleviargli il dolore; la nascita della primogenita (nel 200...
Read more -
GRAVEWORM: FRAGMENTS OF DEATH
Tornano alla ribalta i nostrani Graveworm sempre sotto l'egida della Nuclear Blast. Era da un pezzo che i ragazzi latitavano dalle mie cuffie, non senza dispiacere, considerando che li seguivo dai tempi di 'Engraved In Black'. Pertanto lo chiarisco subito: non mi ha fatto molto piacere reincontra...
Read more -
DEMENTED RETARDED: Perverse Spiele Fotzendose
Sin dai primi secondi i Demented Retarded sembrano la tipica band da vedere solo dal vivo, magari in un festival tipo l'Obscene Extreme Fest, tra ettolitri di birra, pogo infernale, fango e tonnellate di irriverenza data in pasto con musica e urla sguaiate. E' grindcore, death metal, è metal estr...
Read more -
THE ANSWER: Revival
Terzo capitolo della band dell'Ulster. Dopo aver passato gli ultimi due anni in giro per il mondo con gli Ac/Dc, si ripresenta con questo disco che è veramente una mazzata nei denti, qualcosa di veramente grandioso! Lasciati per un attimo i fantasmi dei cinque vecchietti australiani, propongono a...
Read more -
SKINNY PUPPY: Handover
E' pensiero comune che con l'andare degli anni aumenti la cultura, l'esperienza e la saggezza di ogni essere umano; sarà anche come anzidetto, ma per gli Skinny Puppy con l'andare del tempo diminusicono le idee. I canadesi continuano a fondere EBM, elettronica, industrial, drum and bass creando u...
Read more -
RECKLESS LOVE: Animal Attraction
Se questi ragazzi non avvessero avuto Olli alla voce, e quest'ultimo non fosse stato per un anno nei Crashdiet e simil-clone di un David Lee Roth meets Vince Neil clone, forse non se li sarebbe filati nessuno. Aggiungiamo che il sig. Herman non è che sia celebre per il suo potente ed esteso timbr...
Read more -
SIAMESE FIGHTING FISH: WE ARE THE SOUND
Post-core, musica mediorientale, melodie a profusione, passaggi rallentati ed altro ancora in 'We Are The Sound', debutto di questa band danese con a capo il carismatico vocalist Mirza Radonjica, fonte principale da cui i brani attingono quando approcciano la eastern music date la sue orgini cult...
Read more -
ABUSED ROMANCE: SHINE
Giovane band americana di Los Angeles che arriva oggi alla pubblicazione del proprio primo disco potendo sfruttare un produttore come Justin Gray (Joss Stone, INSX), e Ted Jensen alla registrazione (Metallica, Green Day). Gli Abused Romance ci propongono in questo 'Shine' un alternative rock melo...
Read more -
PIAREVARACIEN: Торны Шлях
Dalla Bielorussia proviene questo misterioso progetto di folk extreme metal che, a dirla tutta, mi ha sufficientemente stupito. Mi aspettavo un disco derivativo, invece questi nove brani sono energici e hanno addirittura un taglio personale che mi mette in difficoltà qualora dovessi farvi capire ...
Read more
