Inesorabili come un orologio svizzero, i giapponesi spaccano il secondo delle 21.30 (orario di inizio concerto, specificato nell’evento), ed onestamente a Roma non siamo abituati a tanta precisione negli orari di inizio degli spettacoli. Il Largo Venu...
Recensioni
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CORPSE CARVING: Grotesque Goratorium Disemboweled Gorific Feast
Ascoltando i Corpse Carving troverete solo putridume in quantità. Così potrei chiudere la recensione. Perché così è perché ogni riff, ogni elemento che ascolterete in questo cd, e sarà solo un mero esempio di come si fa della musica marcia, colante di riff melmosi e vocals vomitevoli dal primo al...
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ASPHYXIATE: The Process of Mutilation
Anno 2005, esce nel già troppo inquinato mare del death metal più maligno il disco degli Asphyxiate. Riff fetidi come la morte, rallentamenti a là Suffocation (ma perché, avete ancora dubbi su chi ha inventato tutto?), e voce malata. Non trovo altri termini. Ci troviamo in territori cari a gente ...
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ASPHYXIATE: Anatomy Of Perfect Brutality
Si sa che a certe parti del mondo, in tal caso sud-est asiatico, corrisponde un certo tipo di metal. È risaputo, è un assioma più che altro. Se ci fate caso in Indonesia, e in altri posti così, i gruppi suonano tutti metal estremo. Da dove derivi questa voglia di esprimersi in tal modo non è anco...
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BROCK, TERRY: DIAMOND BLUE
Si sa, quando un sodalizio vincente si realizza nel mondo musicale è difficile che questo rimanga un'occasione unica e non ripetuta, vuoi per la famelica voglia dei fans di avere tra le mani ulteriori dosi del ben di dio prodotto da tale unione artistica, oppure per i più meri ma tutt'altro che d...
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KOI: IN TOMORROW HID YESTERDAY
Dietro il nome Koi si celano cinque giovanissimi artisti svedesi che con questo 'In Tomorrow Hid Yesterday' arrivano per la prima volta sul mercato grazie anche all'etichetta Progress Records. I Koi, nati inizialmente come band metal, si sono evoluti nel tempo sino a dedicarsi quasi esclusivament...
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THE MAN-EATING TREE: Vine
Farà certo notizia il fatto che una band goth metal non ha una donna come vocalist, ma come tastierista(Heidi Määttä degli Embraze). Quale arcano, alchemico intruglio avrà mai generato un simile parto? Ma farà ancora più notizia il fatto che i The Man-Eating Tree, monicker di per sè bizzarro quan...
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BLACK COUNTRY COMMUNION: Black Country
Sulla carta sono una band che può schiacciare chiunque. Forse una piccola icongnita può derivare da Joe Bonamassa, chitarrista più blues oriented che rock, ma che alla fine vince egregiamente la sfida. La produzione è presa in carico da Kevin Shirley (Journey, Dream Theater, Iron Maiden e Black C...
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ONLY FOR US: DARK HORSES
Nati nel 2006 a Biella, arrivano al debutto per la sempre attenta MyPhonic Records gli Only For Us, quintetto metalcore dalla vena spiccatamente americana (le loro principali influenze sono Every Time I Die, The Warriors, e i canadesi Cancer Bats), che si presenta con un disco prodotto più che be...
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DIE SO FLUID: THE WORLD IS TOO BIG FOR ONE LIFETIME
I Die So Fluid si formano nel 2000 a Londra dopo lo scioglimento delle band Feline e Ultraviolet e all'attivo hanno già due album, usciti rispettivamente nel 2004 e nel 2008. Con il nuovo lavoro il gruppo prova a sfoderare le sue armi migliori per proporre un lavoro dall'impatto immediato e dall...
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malhkebre: prostration
Black metal dalla Francia! Per il sottoscritto questa è abbastanza una novità dato che dai transalpini ricordo qualche interessante uscita in campo death e trash (Loudblast su tutti), ma black proprio no! E' per questo che il mini lp in questione mi incuriosisce non poco, e devo dire che alla fin...
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Jumalhamara: Resignaatio
Guardando la copertina di questi finlandesi sembrerebbe più di avere tra le mani un lavoro di una hardcore band di metà anni '90 piuttosto del black claustrofobico dei nostri. Tralasciando però questi piccoli dettagli d'immagine andiamo ad esaminare il contenuto del dischetto. Diciamo subito che ...
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LA FAMIGLIA SUPERSTAR: La Famiglia Superstar
Una bella sorpresa questo progetto di Marco Mendoza (Whitesnake, Blue Murder, Thin Lizzy fra gli altri) che si avvale dello splendido Terry Ilous (Xyz) alla voce, Atma Amur (David Bowie, Tony MacAlpine, etc) alla batteria, e Steve Saluto, prodotto nostrano quasi sconosciuto, ma abilissimo, respon...
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