Inesorabili come un orologio svizzero, i giapponesi spaccano il secondo delle 21.30 (orario di inizio concerto, specificato nell’evento), ed onestamente a Roma non siamo abituati a tanta precisione negli orari di inizio degli spettacoli. Il Largo Venu...
Recensioni
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PHIL SOUSSAN: No Protection
Con piacere ritroviamo un personaggio che aveva vissuto eccellenti primavere oramai più di vent'anni fa; colui che ha scritto "Shot In The Dark" di Ozzy, colui che ha suonato con Billy Idol, Vince Neil e Steve Lukather arriva oggi al suo secondo disco da solista dopo il discreto 'Vibrate' del 200...
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EDGUY: AGE OF THE JOKER
Sono stato un fan della prima ora degli Edguy; ricordo molto bene quando li incontrai la prima volta a Milano dopo il loro primo concerto italiano di spalla agli Elegy, quando ancora erano solo in quattro, e mi regalarono un plettro per uno. Mille anni sono passati, ed il mio apprezzamento person...
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NADER SADEK: IN THE FLESH
In conformità a tutta la galassia dell'intelligentia della musica estrema, ci siamo accodati al caravanserraglio concentrando tutta l'attenzione al disco con le tre "I" che in teoria doveva essere l'album del decennio, ignorando beatamente questo piccolo gioiello emerso dalle oscure e melmose acq...
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CEREBRAL BORE: MANIACAL MISCREATION
Bella scoperta questi Cerebral Bore, che qui esordiscono sotto l'egida Earache che, sommo gaudio, si è messa nuovamente a tirar fuori gruppi estremi fighi. E queste quattro belve scozzesi non sono da meno: fin dai primi secondi si percepiscono le influenze Suffocation nei break, nel groove e nei ...
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MORBUS CHRON: SLEEPERS IN THE RIFT
Album di esordio per gli svedesi Morbus Chron, nuovo act mentalmente fermo al death old school statunitense; insomma, gli ultimi anni ottanta. Quindi Possessed, Necrovore, Autopsy, Slaughter, tutto il meglio del marciume che quel periodo ha prodotto. Potremmo chiudere qui: riff marci, registrazio...
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PRO-PAIN: 20 YEARS OF HARDCORE
Tempo di Best Of per i pelatissimi Pro-Pain, ormai in giro da più di vent'anni e che tra alti e bassi sono riusciti a ritagliarsi un discreto seguito. L'unica vera pecca che ha sempre penalizzato la band è di essere stato nel posto sbagliato al momento sbagliato, di volere fondere metal e hardcor...
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KAPOLINEA: 1300 Bombe
15 brani, testi interamente italiani e sound punk stile Offspring con un tocco hardcore qua e là. Questo è '1300 Bombe', album d'esordio dei Kapolinea. In questo lavoro la band racconta la vita di noi comuni mortali italiani, tra una patria che va alla deriva ("Schi...
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CHASING MAGIC: Chasing Magic
Maledetta produzione! Rovinare un bel disco con suoni impastati, batteria inscatolata e chitarre peggio di una zanzara sopra il letto non è facile oggi. E' assurdo. La colpa è di Jace Pawlak, cantante e polistrumentista nonché mastermind di questo progetto. E' noto per aver scritto brani per i Go...
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THE ROADLESS: Whiskey For Breakfast
Combo veronese dedito all'hard rock con venature southern, quindi siamo vicini ai vari Black Crowes, fratelli Van Zant e Creedence Clearwater con l'eccezione di una voce femminile a cercare di rendere più appetibile possibile questo prodotto. Obiettivo purtroppo non centrato sia per il dubbio val...
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J.C. CYNEL: The Light Of A New Sun
Proprio bravo questo ragazzo amante delle sonorità statunitensi blues country con accenni southern. Arriva con questo 'The Light Of The New Sun alla sua terza fatica solista. Cogliendo molto da band quali Allman Brothers per quel che concerne il passato e Tom Petty, Van Zant bros. e Emerson Drive...
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MINDLY ROTTEN: PROLIFERATION OF DISASTER
Arriva dalla Colombia questo trio micidiale dedito a un sound complicatissimo e violento. Dopo gli ottimi Coprofago l'America Latina ci regala i Mindly Rotten, che faranno la felicità degli amanti del virtuosismo e della violenza musicale più efferata. Dopo l'intro si parte con la violentissima "...
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GORATH: Apokálypsis
Formatisi nel '96 e già con importante numero di lavori alle spalle, i belgi Gorath arrivano a scrivere il loro quinto album, manifesto di maturità artistica raggiunta quasi appieno. I brani contenuti in questo 'Apokálypsis' sono irrequieti, tanto da sfiorare a volte il prog estremo più oscuro, a...
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