SKALDR : Samsr

Secondogenito per gli americani Skaldr, progetto attivo dal 2017 e che dopo un album autoprodotto vede la propria musica accolta dalla sempre attenta Avantgarde Music. Il verbo è quello del black metal, ma nonostante i natali statunitensi, di quella scuola non si intravede praticamente nulla. Il progetto infatti si rifà molto alla scuola svedese, in primis ai Dissection. Niente di nuovo sotto il sole, ma tra accelerazioni ricche di trasporto emotivo ed ambientazioni dall’epico crescendo, è innegabile come l’album riesca ad emozionare e, grazie a competenza e trasporto, anche a soddisfare i più esigenti. Samsr ha l’entusiasmo di un dinamismo dato da un innegabile sensazione di energia, forza che ci porta verso l’alto e che ci permette di muoverci tra nubi in tempesta, alimentandoci di una natura che ci rende più forti, un temporale emotivo in cui tuoni e fulmini diventano scarica di adrenalina per andare oltre, per superare un ostacolo che sembrava invalicabile. Il tempo ci dirà se gli artisti sapranno andare oltre questi clichè, per ora riuscendo a colpire nel segno comunque, senza però rivoluzionare nulla.